Recensioni cinematografiche

Buon Compleanno Mr. Grape

Titolo originale: What’s eating Gilbert Grape

Paese di produzione: Stati Uniti d’America

Anno: 1993

Durata: 118 min

Genere: drammatico

Regia: Lasse Hallström

Interpreti: Johnny Depp, Leonardo DiCaprio, Juliette Lewis, Mary Steenburgen

“Buon compleanno Mr.Grape” è un film drammatico del 1993, diretto da Lasse Hallström e interpretato da Johnny Depp e da un giovanissimo Leonardo DiCaprio. Il film è ambientato nella piccola cittadina di Endora, nella quale sembra non succedere mai nulla di speciale. Protagonista, Gilbert Grape (Johnny Depp), su cui sembrano ricadere molte, forse troppe, responsabilità, causa anche il suicidio del padre, avvenuto anni prima. Il giovane Gilbert, infatti, lavora in una drogheria e, nel frattempo, si occupa del suo fratellino autistico, Arnie (Leonardo DiCaprio), il quale sta per compiere 18 anni. Alla casa, invece, pensano le sue due sorelle. Inoltre, la madre di Gilbert e dei suoi fratelli, diventata gravemente obesa dalla morte del marito, passa la maggior parte del suo tempo a mangiare, fumare e guardare la tv, mostrando scarsa partecipazione alle vicende familiari. Gilbert, però, sente gravare sulle sue spalle anche il peso di una relazione che intrattiene con una donna sposata, Betty Carver (Mary Steenburgen). Tuttavia, le cose cambiano quando una nuova ragazza, Becky (Juliette Lewis) arriva in città con sua nonna e attira l’interesse di Gilbert, il quale sembra vedere in lei una possibilità di evasione (anche momentanea) dai suoi numerosi problemi quotidiani e da quella pesante immobilità che caratterizza la vita a Endora. A questo punto, varie vicende si alternano, in una città che sembra non offrire nulla di particolare, ma che in realtà ospita una famiglia che non potrebbe essere meno ordinaria, mostrando, inoltre, che negli alti e bassi quotidiani è racchiusa tutta la bellezza della vita. Il film si distingue sin da subito per la profondità della trama, che ruota intorno alle vicende di Gilbert e della sua “sfortunata” famiglia, meraviglioso esempio di tenacia e dignità, essendo riuscita, nonostante tutto, a rimanere unita. Ma ciò che porta la pellicola a un livello ancora superiore, sono le interpretazioni degli attori, in particolar modo spicca quella del giovane Leonardo DiCaprio. Infatti, l’abilità e la precisione mostrate nell’interpretare un ragazzo affetto da autismo (soprattutto considerando che l’attore aveva all’epoca appena 18 anni) gli valsero svariate nomination, tra cui quelle come miglior attore non protagonista agli Oscar e ai Golden Globe. Inoltre, i legami tra i personaggi (come, ad esempio, quello che si instaura tra Gilbert, Becky e Arnie) si caratterizzano per una grande potenza emotiva di fronte la quale risulta molto difficile rimanere indifferenti. “Buon compleanno Mr. Grape”, dunque, si è sicuramente imposto come un classico che tutti dovrebbero vedere e dal quale trarre ispirazione, poichè la forza mostrata da Gilbert e da tutti i Grape di fronte alle avversità e la loro resilienza costituiscono uno straordinario esempio di vita che va ben al di là della semplice finzione cinematografica.

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